Secondo Vignelli, infatti, la disciplina del design è una soltanto e spazia dall’architettura, all’architettura di interni (arredamento, creazione di spazi commerciali di brand e associazioni culturali), al design ecc.. Questo sistema non ha più bisogno che di un’astratta toponomastica per i suoi punti e di una policromia distintiva per le sue linee” Art Directors Club of New York 1975, 1976,1878, 1981,1982,1983, 1994 ,1995, 1996, 1988,1989 In questo stesso periodo Vignelli inizia ad occuparsi della progettazione grafica di giornali, libri e packaging, allontanandosi dall'architettura per avvicinarsi sempre di più al design. Durante gli studi già comincia a disegnare illuminazione per il ⦠On an orange-red ground, three columns of black text in upper right. Tuttavia i prodotti che Vignelli progetta in questo periodo (forchette, coltelli e cucchiai) vengono rigettati dal dipartimento di marketing perché considerati troppo moderni. 1998 Massimo Vignelli logo per il TG2 stasera per la rete televisiva della RAI, 1998 Massimo Vignelli e arredo studio per il TG2 stasera per la rete televisiva della RAI, la polltrona "Intervista" è sta progettata per Poltrone Frau da Vignelli nel 1998, 2006 Massimo Vignelli marchio della AbdilIrahim Pharmaceutical di Istamul, 2006 Massimo Vignelli immagne coordinata della AbdilIrahim Pharmaceutical di Istamul, 2006 Massimo Vignelli e immagne coordinata della AbdilIrahim Pharmaceutical di Istamul, 2006 Massimo Vignelli packaging e immagne coordinata della AbdilIrahim Pharmaceutical di Istamul, 1966-1980 Massimo Vignelli programma grafico per Knoll Inernational, 1972 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale della rivista azienale per Knoll Inernational. He was the co-founder of Vignelli Associates, with his wife, Lella. 425 likes. Renato Giovannoli e Isabella Pezzini. Lella Vignelli, all'anagrafe Elena Valle, (Udine, 13 agosto 1934 â New York, 22 dicembre 2016), è stata un'artista e designer italiano.. Suo fratello è l'architetto Gino Valle, loro padre l'architetto Provino Valle. Dei tanti progetti, sono molti quelli che possono essere considerati delle vere e proprie icone del Novecento grazie alla straordinaria longevità di un’eleganza essenziale e accessibile, lontana da ogni istinto manierista. MASSIMO VIGNELLI: UN MAESTRO DELLA GRAFICA DEL '900. In questo periodo inizia a prendere forma l'idea di uno studio internazionale, idea che diverrà realtà sotto il nome di Unimark International, fondato dai soci: Massimo Vignelli, Ralph Eckerstrom, Bob Noorda, Jay Doblin, James Fogelman, Wally Gutches, e Larry Klein. MAPPA DELLA METROPOLITANA DI NEW YORK CITY, Dal 1966 al 1970 Vignelli realizza il manuale di identità visiva della metropolitana di New York la alla segnaletica e la mappa, a questo lavoro collabora con Bob Noorda, il manuale andato perso fu recentemante ritrovato e ripubblicato dal grafico francese Michael Bierut Ma sarà negli Stati Uniti, tra Chicago, la California e soprattutto New York, che Massimo Vignelli conquisterà una indiscussa visibilità a partire dal 1957 (con un breve intervallo nei primi anni ’60, trascorso a Milano), trasformandosi in un apripista per la cultura progettuale italiana in America. Vignelli lascerà Unimark nel 1971, a seguito dei sempre più crescenti dissapori verso la condotta della società, sempre più improntata verso il marketing. Interior Product Designers Fellowship of Excellence, 1992. Così mi concentrai di più sul design, ma rimasi sempre vicino all'architettura, che ho amato per tutta la vita. Cooper-Hewitt Museum, New York ), un modulo per i titoli, comunque la griglia permete uina flessibilità, 1978 Massimo Vignelli progettazione grafico editoriale del giornale The European Journal, progeto non realizzato, 1979 Massimo Vignelli in collaborazione con Armando Milani marchio per la catena Cigga Hotels, 1981 Massimo Vignelli in collaborazione con Armando Milani marchio per la casa autombilistica Lancia, 1981 Massimo Vignelli manuale di identità visiva di Kroin, 1981 Massimo Vignelli progetto di interrni identità visiva di Kroin, 1981 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per la pubblicazione "Knoll Design", 1982 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per la rivista "Archiectural Record". Lella Vignelli è nata a Udine, si è laureata in architettura a Venezia. Costituita soltanto da punti e da linee non fa uso di criteri metrici, non richiede una coerenza della scala. Ha progettato manifesti, riviste, giornali, libri, sedie, poltrone, marchi, chiese, mostre, allestimenti, etichette di vini. Massimo Vignelli is one of the great design legends of our time. Lella and Massimo Vignelli Sled Coffee Table by Heller. Studia architettura all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano dal 1948 al 1950, per poi continuare gli studi al Politecnico di Milano (1950-1953) e all'Università di Venezia (1953-1957). dal 1971 collabora con il grafico Armando Milani. Fra gli svariati apprezzamenti, nel 2004 Michal Bierut ne scrisse un'eloquente omaggio sul “Design Observer”. Massimo Vignelli. Annoverato nella Interior Design Hall of Fame, 1988. Le direzioni sono ridotte a una rosa dei venti primitiva: due coppie di perpendicolari sovrapposte in modo da formare angoli di 45°. Nel 1989 ha curato totalmente l'immagine del TG2 della Rai, dall'identità visuale fino agli studi e agli arredamenti presenti in essi. Ne seguirà, questa volta insieme a Lella, l’avventura di Vignelli Associates (poi Vignelli Designs), conclusasi con l’apertura del Vignelli Center for Design Studies nel 2010 presso il Rochester Institute of Technology di New York, dove è oggi custodita la totalità dei loro archivi. Visionary Award da parte del Museum of Art and Design di New York, 2004. Art Director Club di Milano 1995 Caratteristica del pensiero di Vignelli è il suo motto, "Design is One",rifacendosi concettualmente al razionalismo del movimento moderno. Alla fine del 1964, Vignelli si trasferisce definitivamente negli Stati Uniti. Massimo Vignelli ha curato l'immagine di svariate fra le più importanti aziende al mondo tra le più importanti: American Airlines (identità progettata nel 1967 e rimasta in uso fino all'inizio del 2013), Benetton, Ford, Knoll, Ducati e moltissime altre. American Associations of Museum 1994 â Architettto e designer italiano (Milano 1931 - New York 2014). ID Magazine Graphic Annual Design Review 1972,1983, 1984, 1985, 1986, 1987,1988, 1989, 1995 Il legame professionale con l’Italia, ad ogni modo, non si spezzerà mai, ed andrà anzi intensificandosi verso la fine della sua carriera. Gold Medal dell'AIGA (American Institute of Graphic Art), 1983. Grande Massimo” ; un aneddoto / ricordo di Giuseppe Basile, art director di Domus sul suo maestro e amico Massimo Vignelli. Ha progettato un sistema modulare per la stampa di opuscoli e brochure per i parchi nazionali americani. “L’esibizione non umanista della forma logica è uno scandalo che deve essere cancellato. Vignelli descrive questi anni come gli anni nei quali il suo personale approccio al design iniziò a manifestarsi. Die Neuve Sammlung, Munich Nell 1972 la segnaletica e la celebre mappa della metropolitana di New York sono adottati dalla New York per la New York City Transit Autority, con il restling sempre di Vignelli nel 2013 è ancora adottata. Intesa da Vignelli come un diagramma che deve svolgere la funzione di indicare il percorso da un punto A ad un punto B senza una precisa relazione con la geografia, come la mappa di Beck, fu criticata da molti newyorkesi che, invece, trovarono disorientanti le incongruenze geografiche, in particolare la rappresentazione dell'area di Central Park come un quadrato. Art Director Club of Boston 1983, 1984 Brooklyn Museum Design Award for Lifetime Achievement, 1995. The Jsrael Museum, Jerusalem Graphics Design 1971, 1973, 1984, 1985,1986, 1987,1988, 1989, 1990,1996 Massimo Vignelli ha affermato: «Il design è uno â non sono tanti differenti.La disciplina del design è unica e può essere applicata a molti ambiti differenti». Questa storia americana, che Emiliano Ponzi ha illustrato nel libro The Great New York Subway Map (edito da Abrams Books e commissionato dal MoMA), è una storia vera. National Lifetime Achievement Award da parte del National Museum of Design di Cooper-Hewitt, New YorK, 2003. Per approfondire: acquista l'archivio digitale di Domus, Domus 1051, l’ultimo numero di David Chipperfield, è in edicola. Laurea honoris causa in Belle Arti da parte dell'Art Center College of Design di Pasadena in California, 2000. È la fondatrice dello studio Vignelli Associates e moglie di Massimo Vignelli In questo periodo Vignelli riceve diversi incarichi da illustri compagnie come Olivetti, Pirelli e Xerox, Sansoni, ed altri editori. Nel corso della lunghissima carriera, Vignelli non sembra avere indossato altro che i panni del designer, lavorando in maniera indefessa e senza mai disattendere un vero e proprio codice etico che, cristallizzato in diversi libri e manifesti, è rimasto la spina dorsale, il filo rosso di tutto il suo operato. Ogni settore necessita di competenze specifiche, secondo la filosofia progettuale che se si è davvero in grado di progettare una cosa, allora si è in grado di progettare qualunque cosa. Dopo cinque anni, Vignelli lascia Unimark e nel 1971, assieme alla moglie Lella, fonda a New York la Vignelli Associates. Ispirata alla mappa della metropolitana di Londra del 1931 di Harry Beck e al suo sistema di rappresentazione dei percorsi con angoli di 45° e 90°, la NYC Transit map del 1972 si distinse per l’astrazione geometrica con cui veniva sintetizzato l’intricato labirinto della subway newyorkese: ogni linea è rappresentata con un colore, ogni stazione con un punto, senza riferimenti topografici e senza una restituzione in scala delle dimensioni della città. A partire dagli anni sessanta, inoltre, è stato uno dei principali artefici del rinnovamento della grafica internazionale, e fu uno dei fondatori della agenzia Unimark International. Lella and Massimo Vignelli Sled Coffee Table by Heller If you are looking for Lella and Massimo Vignelli Sled Coffee Table by Heller Yes you see this. Disegnai anche una casa per un cliente ma realizzai che, per me, il processo architetturale era troppo lento in confronto alla velocità del processo di progettazione. Per progettazione intendo progettazione grafica, di prodotto, di esibizioni, d'interni e di arredamenti. Laurea honoris causa in Belle Arti da parte del Rochester Institute of Technology di Rochester, New York,2002. Una precoce – se guardiamo al dibattito dell’oggi - forma di riconoscimento, espressione di un’etica pubblica e privata che restituisce ancora più profondità e universalità all’insieme dei loro lavori. Visita eBay per trovare una vasta selezione di massimo vignelli. manifesto pubblicitario originale dei pneumatici da bici pirelli. al VII CIAM, Vignelli ha l'opportunità di conoscere i migliori architetti europei dell'epoca, esperienza che descriverà come “una festa, per un giovane fanatico com'ero all'epoca”. Nel 1977 Vignelli progettò, per il Nat⦠Gran Premio Triennale di Milano, 1964 -. Massimo Vignelli è nato a Milano nel 1931, ha studiato architettura a Milano e a Venezia. Laurea honoris causa in Architettura da parte dell'Università di Venezia, 1994. The Vitra Museum, Weil Am Rhe, 1966-1970 Massimo Vignelli manuale di identità visiva per la metropolitana di New York per la New York City Transit Autority, relizzato con Bob Noorda. Commentando il lavoro svolto insieme nell’arco di mezzo secolo, precisò che “il prodotto finito ha sempre manifestato la reciprocità con cui abbiamo capito e affrontato i problemi progettuali”, sottolineando così quanto il contributo di Lella, al pari di tante professioniste di sesso femminile, fosse sempre stato ingiustamente sottostimato. Un progetto che ancora oggi richiede un enorme lavoro di stampa. 2001 Massimo Vignelli etichette per l'azienda vinicola Feudi di San Gregorio, 2001 Massimo Vignelli etichette per l'azienda vinicola Feudi di San Gregorio, queste serie di etichette Vignelli ottenne il premio Oscar Award, 2001 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del catalogo per la mostra "Murano Glass from the Onick Spanu Collection"tenutasi negliUSA e in Italia, 2002-2003 Massimo Vignelli programma di packaging per l'azienda vinicola Vigne di Mezzo, 2003 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro dell artista" Micele Oka Doner" per casa editrice Huston Hils di New York, 2003 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro di fotografia" Pete Turner Africans Journey", 2003 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " KPF" sugle opere degli architetti: Khn, Petersen, Fox, edito per Rizzolli International, 2003 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Harry Deidle's Gand Tour" per Taschen, 2003 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Tadao Andro Light and Water" per Monacelli Press, 2005 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Artecture for Benetton" per Skira, 2005 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Yoshio Taniguchi Nine Museuns" per il MoMa, 2005 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro di fotografia documentaria" Fewudi San Giiorgio" per l'omonima azienda vinicola, 2005 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per una pubblicazione promozionale in 3 volumi del ilibro " Beach Houses by Ricard Meier ", 2005 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per "Yoshio Tamisuchi Mine Museums" per la collana di lobri del MoMa di New York, 2008 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Richard Meier Budrum Hoses", 2008 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro " Richard Meier Complete Works" per l'editore Taschen, 2010 Massimo Vignelli marchio per l'immagine coordinata della casa farmaceutica Abdika di Instambul, 2010 Massimo Vignelli l'immagine coordinata e packaging della casa farmaceutica Abdika di Instambul, 2010 Massimo Vignelli l'immagine coordinata e packaging della casa farmaceutica Abdika di Instambul tavola dei colori, ad ogni colore viene asegnata un forza del 100%, del 60% e del 30%, 2010 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Frank Wlilliams Architect" per l'editore Rizzoli, 2010 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Tuscany Photographs by Massimo Listri" per l'editore Rizzoli, 2010 Massimo Vignelli immagine coordinata per Woolworth's azienda del Sud Africa, 2011 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Calatatrava Stations" per l'editore Sofia books di Liegi, 2011 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Splendor of Cuba 450 Splendor of Cuba 450 ears of Architecture and Interiors" per l'editore Rizzoli, 2011 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Splendor of Cba 450 Splendor of Cuba 450 ears of Architecture and Interiors" per l'editore Rizzoli, 2008 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Michele Oka Doner Humannature", 2012 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale del libro "Benetton an Empire of Vision" per l'editore Domus, 1955 Massimo Vignelli progetto per il design per la lampada da soffitto prodotta per Venini, 1955 Massimo Vignelli progetto per il design per una lampada "fungo" prodotta per Venini, 1970 Massimo Vignelli progetto per il design per delle stoviglie impilabili prodotte per Heller, 1970 Massimo Vignelli progetto per il design per una doppia casseruola in vetro,il coperchio può essere utitilizzato anche come caseruolda, prodotta per Heller. Comunication Art Design Annnual 1984, 1985, 1986, 1987 Laurea honoris causa in Belle Arti da parte della Parsons School of Design di New York, 1982. Abbandonata nel 1979, è rimasta un fenomeno di culto per generazioni di grafici, che continueranno ad apprezzarne la purezza formale insieme all’utilizzo del carattere Standard, vicinissimo all’Helvetica Medium, che accompagnava la segnaletica (progettata con Bob Noorda, allora reduce dall’esperienza della metro milanese). Nel 1965 è stato co-fondatore di Unimark International Corporation. Poster, IDCNY Welcomes the 1988 AIA Convention, 1988. Italian designer who worked in a number of areas ranging from package design through houseware and furniture to public signage and showroom design Proprio sulle pagine di Domus, Vignelli pubblicò nel maggio del 2014, nel mese della sua scomparsa, un accorato tributo alla figura e ai meriti della moglie Lella, all’epoca già malata. Acquista Knoll Design - Eric Larrabee & Massimo Vignelli - New York «In quel periodo progettavo magazine, libri e packaging. Vignelli rimane a Chicago per due anni, durante i quali ha l'opportunità di conoscere importanti nomi dell'architettura internazionale, uno fra tutti Mies van der Rohe. Package Desisiger's Council Gold Award 1979 Studiò allâAccademia delle Belle Arti di Brera, al Politecnico di Milano e allâUniversità di Venezia, poi si spostò negli Stati Uniti, dove lavorò per lo studio di design Unimark International, di cui fu anche co-fondatore e responsabile della sede di NY. National Endowen for the Art 1981, 1984, 1988 Premio Compasso d'oro dell'ADI (Associazione Disegno Industriale), 1964). The Denwer Art Museum La mappa, radicalmente moderna rispetto alle tradizionali mappe in uso negli Stati Uniti, ricevette da subito reazioni miste che sono tutt'oggi oggetto di dibattito. Nasce a Milano il 10 gennaio 1931 e nella Milano provata dalla seconda guerra mondiale, inizia ad interessarsi dapprima di architettura e successivamente di design. Nel frattempo i coniugi Vignelli danno vita, a Milano, al loro primo studio di design, dove lavoreranno fino al 1964. Nel 1957 sposò Lella Valle Vignelli, la sua âpiù importante collaboratriceâ, come amava definirla: fu proprio con lei c⦠I parchi nazionali americani sono più di 400 e ogni anno ospitano quasi 300 milioni di visitatori. National Arts Club Gold Medal for Design, 1991. 1982 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale una serie di guide per l' antiquariato americano,organizzate in più sezioni contenenti: un escursum storico, illustrazioni, i prezi di mercato,ecc. 1983 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per lil libro di fotografia su Tna Nodotti per Chronicle Books, 1984 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per lil libro "Richar Meier Architect", 1985 Massimo Vignelli progetto grafico per la segnaletica dell'Inernational Design Center di New York, 1985 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per lil libro "Philp Jonson/Jhoh Burgee: Architecture 1979-1985 New York"", 1985 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per lil catologo per una mostra sull arte povera italiana intitololata ,"The Knbot, Arte Pover at P.S.1" a Torino, 1986 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale una serie di guide sul gardinaggio facente parte delle Taylor Guides, 1986 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per lil libro di fotografia "Nadbele" con fe fotografie di Margaret Courtney Clarke sule pitture di una tibù sudaficana, Massimo Vignelli segnaletica stradale di New York,estensione della segnaletica esistente mandenendo il carattere tipografico standard ma cambiando il colore di fondo, Massimo Vignelli segnaletica stradale di New York, Massimo Vignelli segnaletica stradale di New York, targa stradale storica affissa sul muro, 1986 Massimo Vignelli packaging e label per l'azienda vinicolaitaliana "Casa", 1987-2008 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per i libri su Richard Meier per la casa editrice Rizzoli:, i titoli dei libri sono: "Richard Meier museums, Richard Meier Houses e Richard Meier appartments", 1986 Massimo Vignelli packaging e label per l'azienda vinicolaitaliana "Bertani", 1987 Massimo Vignelli immagine coordinata e segnaletica per Ducati, 1987 Massimo Vignelli immagine coordinata per Ducati, 1982-1987 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per i libri suPeter Heiseman , i titoli dei libri sono: 1982 "house x", 1987 " Houses e for cards", 1987 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per la rivista italiana di architettura "Zodiac", 1988 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per il libro" Hugh Mervel Jacobsen", 1988 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per il libro" Hugh Mervel Jacobsen architect" per la WhasingtonDC, Boook, 1988 Massimo Vignelli marchio per l'azienda Poltrona Frau, 1988 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale per il libro di fotografie " Places and Memories:Photograhs by Roberto Schezen" per Rizzoli International, 1989 Massimo Vignelli serie di marchi per il TG" per la rete televisiva della RAI, 1990-1997 Massimo Vignelli progetto grafico editoriale di "A+U" (Archtecture Urbanisme), in alto la copertina del 1990, in basso la copertina del 1997 quando la rivest mcambio la direzione editoriale. bellissima illustrazione del famoso designer massimo vignelli. Eppure, sarà probabilmente la mappa della metropolitana di New York realizzata durante gli anni di Unimark – “un diagramma più che una mappa”, terrà a precisare Vignelli - il progetto più noto, anche a seguito del dibattito e delle critiche che ne seguirono. Laurea honoris causa in Belle Arti da parte della Corcoran School of Art di Washington D.C, 1994. Con la moglie Lella Vignelli ha creato lo studio Vignelli di Design e Architettura di Milano nel 1960. Massimo Vignelli (1931-2014), è nato a Milano e ha studiato architettura a Milano e Venezia. “ Musee des Arts Decorativs, Montreal Tipe Directors Club 1973, 1976,1985. E ancora Ettore Sottsass âil design è un modo per discutere di società, politica, erotismo, cibo e persino di design.Alla fine, è un modo per costruire una possibile utopia figurativa o una metafora della vitaâ. Laurea honoris causa in Belle Arti da parte della Rhode Island School of Design,1988. Massimo Vignelli nel corso della sua lunghissima carriera si è occupato di svariati rami del design, ma Nel 1960 Vignelli è costretto a rientrare in Italia a causa della scadenza del suo visto. The Museum of Modern Art, New York La mappa subì diverse modifiche (dovute al continuo cambiamento della rete metropolitana) fino al 1979, anno in cui fu dismessa in favore di una mappa tradizionale realizzata dallo staff dell' MTA. L’opera di Massimo Vignelli (Milano, 1931 – New York, 2014) è stata spesso ricondotta ai suoi meriti nel campo della grafica, che gli hanno valso, accanto ai più alti onori istituzionali, il plauso incondizionato degli addetti ai lavori come esponente di punta di un segno modernista elegante e senza tempo. The Metropolitan Museum of Art, New York Della parentesi italiana dei primi anni Sessanta rimangono progetti che del “canone Vignelli” rappresentano le fondamenta, tra cui la grafica “svizzera” per il Piccolo di Milano (1964) – la prima ad introdurre l’Helvetica, font prediletto da Vignelli insieme al Bodoni - ma anche il divano Saratoga per Poltronova (1964), soluzione built-in che affianca contenitori alla morbidezza anche visiva dell’imbottito. , 1988, 1989, 1990 Vignelli ha studiato architettura al Politecnico di Milano e all'Università IUAV di Venezia. Quando era ancora uno studente a Venezia, Paolo Venini, proprietario della Venini Glass, gli offrì l'opportunità di progettare alcune lampade in vetro soffiato. Cosa poteva rappresentare meglio il suo lavoro che un minimale tratto matitato (ingrandito creava quasi una texture d’architettura) warm red? Achille e Pier Giacomo dialogavano le loro creazioni, in un misto tra entusiasmo e modestia, senza pretese in un gioco continuo ⦠Dagli anni 80 agli anni 2000 Vignelli è stato coinvolto in progetti che spaziano dagli USA all'Europa, dal Sud America fino al Giappone, progetti di ogni tipo, da libri a packaging fino all'identità visuale di un'intera compagnia ferroviaria inglese e la segnaletica per le ferrovie Italiane. RICONOSCIMENTI PER L'ECCELLENZA NELLA PROGETTAZIONE GRAFICA. di Milano n. 1186124Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - All rights reserved - Informativa Privacy - Informativa cookie completa - Privacy. Massimo Vignelli è nato nel 1931 a Milano, dove ha studiato architettura. 2008 Massimo Vignelli restyling della mappa del 66/70 della la metropolitana di New York per la New Yorc City Transit Autority, 1966-1970 Massimo Vignelli li segnaletica per la metropolitana di New York per la New Yorc City Transit Autority, relizzato con Bob Noorda, 2012 Massimo Vignelli i applicazione della mappa del 2008 a snartphone applicata al " Weekener" della metropolitana di New York per la New Yorc City Transit Autority, 201Massimo Vignelli applicazione della mappa del 2008 a snartphone applicata al " Weekener" della metropolitana di New York per la New Yorc City Transit Autority.